Fitprime, tra psicoterapia e formazione in 3500 centri affiliati

Fitprime, tra psicoterapia e formazione in 3500 centri affiliati. Turnover in aumento a €14 milioni (+75%) e 3 milioni di sedute di allenamento (+114%) nel 2023. E dal 2024 il lancio di due nuovi servizi: psicoterapia e una piattaforma di formazione.
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Fitprime, tra nuovi progetti di psicoterapia e formazione in 3500 centri sportivi affiliati, cresce costantemente. Qualche numero? Turnover in crescita del 75%, a 14 milioni di euro, oltre 300.000 utenti (+43%) in circa 150 grandi aziende clienti (+40% rispetto all’anno scorso), 3.500 centri sportivi affiliati che la rendono uno dei primi 5 brand in Italia per numero di iscritti. Nuovi partner del calibro di GetFit e PRIME, clienti come Unicredit, Pirelli, Astrazeneca e Coop, e il lancio di un nuovo servizio dedicato al benessere psicologicoFitprime Therapy. Sono solo alcuni dei risultati che Fitprime, la società che offre servizi di wellbeing alle aziende, ha raggiunto nel corso 2023 e all’inizio di questo nuovo anno.

Fitprime, tra psicoterapia e formazione 

Nata nel 2016, la società romana fondata da Matteo Musa, Gianluca Mozzillo, Laura Carpintieri e Damiano Rossi ha oltrepassato nel 2023 la soglia dei 3 milioni di sedute di allenamento, con un aumento del +114% rispetto ai 12 mesi precedenti.

Non solo: nell’anno appena passato Fitprime ha voluto imprimere una forte spinta all’educazione, erogando oltre 400 eventi di formazione in azienda sui temi della gestione dello stress, della mindfulness, di come raggiungere una corretta alimentazione, ma anche sulle tematiche di prevenzione e salute legate alla postura, al sonno, alla difesa personale, alla crescita personale e all’inclusion & diversity.

Sane abitudini, aziende sane

Nel 2023 è stato inoltre lanciato il progetto “Sane abitudini, aziende sane” che riunisce periodicamente una community di HR manager al fine di discutere insieme tematiche quali il benessere dei dipendenti e l’impatto delle loro abitudini sulla produttività aziendale, le opportunità per le aziende di investire nella salute delle proprie persone e modificare le loro abitudini verso il benessere, con l’obiettivo di individuare nuovi modelli di lavoro sostenibili e raggiungere una vera responsabilità sociale.

Matteo Musa, CEO e Co-Founder di Fitprime.

Therapy, un nuovo prodotto per il supporto psicologico

Sempre nell’ottica del miglioramento della qualità della vita di chi lavora nelle aziende, Fitprime ha appena lanciato Therapy, un nuovo prodotto per il supporto psicologico, esclusivo per le aziende. Soltanto nel primo mese sono già 15 le aziende che hanno aderito.

Siamo diventati il punto di riferimento per il wellbeing in Italia e grazie al lancio di Fitprime Therapy offriamo ora un supporto completo per le aziende, in quanto ci occupiamo di benessere a 360 gradi: fisico, mentale e nutrizionale” afferma Matteo Musa, CEO e Co-Founder di Fitprime. “Allo stesso tempo abbiamo voluto potenziare il nostro impegno nella formazione, perché siamo certi che la consapevolezza e l’informazione siano alla base di un clima aziendale più attento alla salute delle persone. Proprio per questo lanceremo una piattaforma di learning per il benessere” aggiunge Musa.

Wellbeing aziendale, mercato in forte espansione

Fitprime si inserisce in un mercato, quello del wellbeing aziendale, che è in forte espansione a partire dagli USA ma anche in Italia, in particolare nel segmento delle pmi in cui Fitprime si sta consolidando.L’indagine Welfare Index PMI 2022, infatti, evidenzia che oltre il 68% delle piccole e medie imprese italiane ha superato il livello base di welfare aziendale e il 24,7% delle pmi offre degli incentivi di welfare aziendale di alto o altissimo livello (nel 2016 erano il 10,3%).

Negli ultimi anni inoltre si è assistito a un consolidamento delle pratiche di welfare legate al benessere. Gli ambiti in cui le imprese si sono mostrate maggiormente impegnate sono stati: sicurezza e condizioni lavorative (74%); welfare di comunità (66,5%); diritti, diversità e inclusione (47,8%); formazione e sviluppo del capitale umano (40,6%).

“Questi dati non fanno che confermare che il mercato del wellbeing cresce e sempre di più anche le aziende medie e medio-piccole capiscono l’importanza di investire nel benessere delle loro persone – continua Matteo Musa, CEO e Co-Founder di Fitprime. – Siamo contenti di essere catalizzatori e protagonisti di questo cambiamento culturale in atto.”

Cosa ne pensate di queste novità Fitprime, tra psicoterapia e formazione?

(S.R.)

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